Servizio di progettazione e cablaggio di reti in fibra ottica e reti informatiche

Mi occupo di predisporre collegamenti in fibra ottica su edifici residenziali e non. Tutti gli impianti vengono progettati e realizzati seguendo l'evoluzione delle telecomunicazioni e beneficiano delle più recenti e performanti soluzioni tecnologiche.

Ogni impianto rete dati viene certificato come previsto dalla normativa vigente.

Questo servizio offre la miglior soluzione progettuale per la realizzazione di un cablaggio in fibra ottica per la casa o per attività produttive e commerciali. Nel caso si tratti di edifici commerciali ed industriali, la predisposizione viene affiancata da un cablaggio strutturato.

Nicola Pozzobon

Esistono due tipologie di materiale: cavi in rame e cavi in fibra ottica.

I cablaggi in rame sono adatti alle connessioni ADSL e consentono il collegamento alle nuove reti in fibra, anche se ne compromettono la resa nell'ultimo tratto. Vediamo nello specifico di cosa si tratta.

Le aziende che offrono connessioni internet a pagamento, portano il segnale in fibra ottica fino agli armadi ripartilinea (vedi su Wikipedia cosa sono gli armadi ripartilinea) che sono dislocati nelle zone residenziali e commerciali/industriali. Dagli armadi ripartilinea fino all'interno degli edifici la connessione viene definita privata, questo significa che il cablaggio di collegamento è a varico del proprietario dell'edificio. Se dall'armadio ripartilinea all'edificio la connessione è realizzata in rame, si crea un rallentamento del segnale che impedisce di sfruttare tutto il potenziale offerto dal contratto stipulato con il rivenditore. QUesta soluzione, benchè non ottimale, permette di avere una qualità di connessione maggiore rispetto ad una ADSL.

Per sfruttare al meglio il potenziale offerto dai distributori del servizio di connessione alla rete internet, è necessario avere una infrastruttura di collegamento in fibra ottica, che porti il segnale dall'armadio ripartilinea fino all'interno dell'edificio.

Avere un'infrastruttura che permette di sfruttare completamente le potenzialità della connessione, significa godere di tutti i servizi che vengono erogati tramite la rete. La Fibra Ottica in modalità FTTH (Fiber to the home) permette che il segnale transiti sempre su fibra ottica, senza subire dei rallentamenti dovuti alla presenza di cablaggi in rame. La predisposizione di un edificio ad essere allacciato alla Fibra Ottica in modalità FTTH diviene pertanto prerogativa di soddisfazione di tale esigenza.

Per quanto riguarda gli edifici commerciali ed industriali la Fibra Ottica in modalità FTTH permette sia si sfruttare tutte le potenzialità di erogazione dei servizi offerti tramite la rete, sia di ottimizzare la gestione informatizzata dei flussi di lavoro.

La Legge 164/2014 ha introdotto l’obbligo di predisposizione della fibra ottica negli edifici di nuova costruzione con domande di autorizzazione edilizia successive al 01/07/2015. Questi devono essere equipaggiati con:

• un punto di accesso, cioè il punto in cui le imprese autorizzate forniscono la fibra ottica e/o i servizi via radio;
• un'infrastruttura fisica multiservizi, cioè le tubazioni, le scatole e gli adeguati spazi installativi che devono essere realizzate in modo tale da poter distribuire la fibra ottica negli edifici.

Queste predisposizioni vanno realizzate rispettando quanto indicato nelle guide CEI 306-2 e CEI 64-100/1, 2, 3 e rispettando le prescrizioni contenute nella Legge 164/2014 e nel D.P.R. 380/01.

Nell'ambito degli edifici di tipo commerciale e produttivo il cablaggio di reti dati, che collega le postazioni di lavoro sia internamente (verso le periferiche di rete) che alla rete internet, è sempre da preferire alle soluzioni wireless. Alcune eccezioni devono però essere considerate quando si progettano sale riunioni e sale conferenza.

La gestione di un edificio residenziale può essere servita sia da un impianto cablato che dalla diffusione del segnale tramite rete wi-fi. La maggior parte dei dispositivi domestici (tv, elettrodomestici, impianti domotici, etc) infatti riceve e supporta entrambe le tipologie di segnale, dando quindi la possibilità di utilizzare le più adeguata ad ognuno di essi.